Lo sciopero di medici e farmacisti bloccherà, per l'intera giornata di oggi, ogni servizio clinico pubblico.
Tra gli altri, a venir modificati, potrebbero essere anche l’Ordine dei Farmacisti e l’ordine dei Medici che più e più volte, hanno dimostrato il proprio malcontento per una manovra che ritengono ingiusta ed iniqua, potenzialmente dannosa.
I primi, inoltre, hanno dovuto combattere, a dire il vero inutilmente, contro la liberalizzazione dei farmaci di fascia C, quelli acquistabili dietro presentazione di ricetta medica ma totalmente a carico del cittadino, che darà il via libera, a partire dal 2012, ad una nuova stagione di liberalizzazione che, entro il 2014, porterà alla deregulation di molte attività professionali.
Sebbene questo provvedimento, infatti, fosse stato duramente messo in dubbio dai farmacisti, come previsto è stato inserito nel maxi-emendamento recentemente approvato alla Camera dei Deputati.
Congiuntamente, purtroppo e come accennato, sciopereranno anche i medici delle tre più importanti sigle sindacali italiane che hanno dichiarato come, a partire dalla mattinata odierna, incroceranno le braccia per tutto il proprio primo turno, rendendosi disponibili per le emergenze e le urgenze, ma rimandando, a data da destinarsi, visite, consulti ed operazioni programmate.