Quanti siano sempre stati convinti del fatto che il parlare tra se e se sia un evidente sintomo di instabilità mentale dovranno purtroppo ricredersi immediatamente
► IL SONNO MIGLIORA DIVENTANDO ANZIANI
A dimostrarlo, grazie ad una particolarissima ed approfondita sperimentazione scientifica pubblicata sulla rivista di settore The quarterly journal of experimental psychology, sarebbe stato un team di ricercatori statunitensi facenti riferimento alle università di Madison, nel Wisconsin, e di Filadelfia, in Pennsylvania.
► RISCHIO DEPRESSIONE POST-PARTUM PER GLI UOMINI DISOCCUPATI
Questi ultimi, stando a quanto dichiarato da Gary Lupyan e Daniel Swingley, eminenti psicologi statunitensi nonché unici responsabili del progetto di ricerca oggi alla nostra attenzione, avrebbero sottoposto un nutrito numero di volontari, naturalmente in perfetta salute, ad una serie di esperimenti il cui scopo sarebbe stato quello di individuare, piuttosto che di ricordare la posizione, di un determinato numero di oggetti all’interno di un più vasto insieme di elementi.
► CONOSCERE E CURARE I DISTURBI D’ANSIA
I risultati, davvero molto sorprendenti, ottenuti dai ricercatori al termine di questa lunghissima serie di esperimenti pratici avrebbero definitivamente appurato come il parlare tra sé e sé stimoli la concentrazione rendendo concreto, e dunque immediatamente utilizzabile ed individuale, un qualsiasi oggetto o concetto astratto (astratto in quanto mancante all’individuo).