Gli abbronzanti artificiali causano infertilità e cancro

di Redazione

Altri vantaggi, infatti e purtroppo, non ne presenterebbero affatto e, proprio per questo motivo, sarebbero da utilizzarsi il meno possibile se non addirittura da rimuovere, definitivamente, dalle nostre capienti e piene valige.

Gli abbronzanti artificiali causano infertilità e cancro

Ormai moltissime sostanze, anche di utilizzo comune se non addirittura quotidiano, sono state accusate di essere, grazie ad accurati ed approfonditi studi scientifici, potenzialmente cancerogene o, comunque, potenzialmente dannose, quando non addirittura letali, per l’organismo.

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E’ il caso, purtroppo, anche degli spray, delle lozioni e delle creme abbronzanti, che sicuramente moltissimi italiani avranno già utilizzato nel corso di questa torrida estate 2012 ed altrettanti programma di utilizzare da qui sino alla fine dell’estate, il cui unico beneficio sarebbe quello, per l’appunto, di favorire ed accelerare l’abbronzatura naturali.

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Altri vantaggi, infatti e purtroppo, non ne presenterebbero affatto e, proprio per questo motivo, sarebbero da utilizzarsi il meno possibile se non addirittura da rimuovere, definitivamente, dalle nostre capienti e piene valige.

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Gli abbronzanti artificiali, siano essi, come poc’anzi accennato, lozioni, spray o creme, sarebbero stati giudicati potenzialmente cancerogeni dall’European Environment Agency che, in seguito ad un accurato programma scientifico, avrebbero potuto appurare come codesti prodotti sarebbero ricchi di sostanze dannose, quali la formaldeide e la nitrosamine, capaci di interferire con gli ormoni e, dunque, modificarne i compiti e l’efficacia.

Inoltre, proprio per questo motivo, la negativa azione delle su indicate sostanze sugli ormoni potrebbe addirittura causare infertilità, nelle donne, e problemi al feto al momento della nascita.

Queste le parole che il direttore dell’European Environment Agency, Jacqueline McGlade, avrebbe speso sull’argomento: ““Sarebbe opportuno essere prudenti con molte di queste sostanze chimiche, per le quali ancora non sono stati compresi pienamente gli effetti sulla salute, anche e soprattutto in relazione ad un effetto cocktail”.

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