Gli organismi geneticamente modificati, altrimenti e più comunemente detti OGM, sono una branca di studio che la medicina non avrebbe ancora avuto modo di analizzare sin nei minimi dettagli e sulla quale, dunque, ancora oggi non si potrebbero dare giudizi definitivi.
► INFIAMMAZIONE DELLA PROSTATA
Eppure, nonostante tutto questo, avrebbe davvero causato molto allarme la pubblicazione, avvenuta solamente ieri sulla rivista scientifica Food and Chemical Toxicology, di una ricerca francese, condotta dagli esperti dell’Università di Caen, che sembrerebbe aver dimostrato che una dieta esclusivamente a base di OGM potrebbe causare, sul lungo periodo, lo sviluppo dei più differenti tumori nonché, sin da subito, provocare la severa alterazione dell’equilibrio ormonale e metabolico con importanti complicazioni renali.
► TOSSICITÀ DEGLI INTEGRATORI VITAMINICI
Le affermazioni oggi alla nostra attenzione, come sicuramente avrete avuto modo di leggere su tutti i più importanti e noti quotidiani italiani, si baserebbero sull’osservazione costante dello stato di salute di un gruppo di cavie da laboratorio nutrite, per ben due anni, esclusivamente con mais geneticamente modificato per resistere all’azione dell’erbicida glifosate Roundup.
► TUMORE ALLA PROSTATA E INTEGRATORI ALIMENTARI
Eppure, come confermato in queste ore da Roberto Defez, responsabile dell’Istituto di Genetica e Biofisica del Consiglio Nazionale delle Ricerca, la sperimentazione francese non sarebbe assolutamente in grado di dimostrare alcunché poiché si baserebbe su presupposti e conclusioni deboli ove non addirittura completamente errati.
Innanzitutto, stando a quanto dichiarato da Defez, i ricercatori francesi non avrebbero tenuto conto del fatto che i topolini usati nel su indicato esperimento sarebbero così naturalmente soggetti allo sviluppo di tumori che la maggior parte di essi, all’incirca equivalente all’81% dl totale, avrebbe comunque finito con lo sviluppare un qualche tipo di tumore durante i due anni della sperimentazione oggi alla nostra attenzione.
Inoltre, come se già questo non bastasse ad invalidare le conclusioni a cui sarebbero giunti i ricercatori francesi, affinché gli effetti del consumo di OGM individuati nei topi si verifichino anche sull’uomo quest’ultimo dovrebbe consumare solamente OGM per tutta la propria vita.
Ovverosia, detto in parole molto più semplici, un uomo o una donna, perfettamente in salute, potrebbero, in via del tutto teorica, sviluppare un qualche tipo di tumore a causa del consumo di OGM solamente nel caso in cui, per oltre 40 anni, mangino esclusivamente alimenti derivanti da organismi geneticamente modificati.