Scoperto il meccanismo che risveglia le cellule della pelle
È l’elasticità dell’epidermide di una persona a svelarne la vera età, ma sembra proprio che un gruppo di ricercatori della University of Michigan Medical School avrebbe capito come far ringiovanire la pelle e fare in modo che dimostri meno anni di quelli che realmente ha.
E tutto grazie agli invidiabili effetti dell’acido ialuronico: i ricercatori hanno effettuato lo studio, pubblicato sul Journal of Investigative Dermatolology, su 21 soggetti over 70 che sono stati sottoposti a iniezioni di acido ialuronico.
Si tratta in realtà di un composto abbastanza diffuso e utilizzato per riempire e distendere le piccole rughe: con l’avanzare degli anni infatti la matrice extracellulare tende a frammentarsi e a privare le cellule del supporto di cui hanno bisogno. La somministrazione dell’acido ialuronico ha provocato effetti sorprendenti perché dopo quattro mesi di somministrazione gli effetti sono stati più che notevoli. Praticamente i i fibroblasti, che producono collagene e fibre elastiche hanno ricominciato a produrre il collagene aumentando lo strato di pelle esterno.
Tuttavia il tempo non lascia scampo nemmeno alla matrice extracellulare, che tende a frammentarsi e a privare le cellule del supporto di cui hanno bisogno per mantenere la propria elasticità.
L’acido ialuronico iniettato ha indotto il risveglio delle cellule meccaniche e le pressioni interne alla matrice extracellulare facendole agire come se fossero giovani. I ricercatori però mettono in guardia perché l’uso del filler non può essere esteso a tutte le parti del corpo anche se lo studio ha dimostrato come la pelle delle persone di età avanzata possa rispondere bene alle alterazioni delle proprietà dell’ambiente.