L’estratto di tè verde, ricco di antiossidanti, aiuta il cervello maschile a riattivare le aree del cervello legate alla risoluzione dei problemi e a potenziare la memoria
Il tè verde vanta innumerevoli effetti benefici e soprattutto sugli uomini. Bevuto di prima mattina, in sostituzione del caffè, andrebbe a riattivare alcune aree cerebrali indispensabili per poter risolvere problemi e aiutare la memoria.
Una spinta in più per il cervello soprattutto durante i giorni di festa: molto spesso la mattina il cervello tende ad essere affaticato dagli eccessi della sera precedente e bere una bevanda a base di tè verde può aiutare. Il merito sarebbe dei polifenoli, antiossidanti presenti nel tè verde, che andrebbero a migliorare e ad aumentare la circolazione di sangue al cervello migliorandone le prestazioni. Stefan Borgwardt, uno degli autori della ricerca (pubblicata sull’European Journal of Clinical Nutrition e condotta da un gruppo di ricercatori dell’Ospedale Universitario di Basilea in Svizzera) spiega anche il meccanismo scientifico dei meccanismi del tè verde che può aiutare a prevenire la degradazione dei neurotrasmettitori coinvolti nel funzionamento del cervello, come ad esempio la dopamina e l’adrenalina.
Lo studio è stato condotto solo ed esclusivamente su un gruppo di 12 uomini sani (non sono ancora noti gli effetti sulle donne) che sono stati divisi in due gruppi. Ad uno è stata somministrata una bevanda contenente un estratto di tè verde, all’altro una bevanda priva di estratto di tè verde.
THÈ VERDE AIUTA A RESTARE GIOVANI E A RIMANERE IN LINEA
È stata la risonanza magnetica funzionale per immagini a rivelare agli scienziati che i bevitori di tè verde registravano un notevole aumento dell’attivazione di una particolare zona del cervello, quella associata alla memoria di lavoro al contrario dell’altro gruppo cui è stata somministrata la bevanda placebo.
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