Il calcio, il potassio e il magnesio presenti nello yogurt riducono i valori della pressione massima
L’ipertensione è un disturbo della circolazione sanguigna caratterizzato dall’aumento stabile della pressione arteriosa e anche se nella maggior parte dei casi non è possibile individuarne con assoluta certezza la causa (può essere anche una conseguenza di malattie renali o disturbi ormonali ad esempio) nella maggior parte dei casi esiste una serie specifica di fattori di rischio che che vanno tenuti in considerazione, come ad esempio l’età, il fumo, la sedentarietà, ma anche il diabete, il peso e di conseguenza l’alimentazione.
Insomma tenere a bada l’ipertensione è anche possibile prestando particolare attenzione allo stile di vita: secondo un recente studio condotto dalla Tufts University di Medford degli Stati Uniti, mangiare regolarmente yogurt riduce la possibilità di soffrire di pressione alta.
Secondo i ricercatori è necessario mangiare lo yogurt tre volte a settimana purché si abbiano risultati: gli effetti positivi deriverebbero dall’apporto di calcio, potassio e magnesio dato che contribuirebbero a regolare la pressione sanguigna.
I ricercatori hanno monitorato il consumo di yogurt in 2.100 adulti che non avevano problemi di ipertensione. Nel corso dei 14 anni di controllo da parte degli studiosi, solo 913 di loro hanno sviluppato problemi di pressione alta. In pratica chi mangia almeno 170 grammi di yogurt a basso contenuto di grassi tre volte a settimana è esposto a minori possibilità sviluppare problemi di ipertensione rispetto a chi lo mangia solo una volta al mese.
CURARE L’IPERTENSIONE DORMENDO BENE
In generale mangiare yogurt consente di ridurre i valori della pressione massima. Ancora una volta l’alimentazione (ad esempio il controllo di sale) rappresenta un aspetto fondamentale nel controllo della pressione.
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