Sono stati condotti tre differenti studi, i quali hanno evidenziato che la frutta secca a guscio fa bene all’organismo in generale ed al cuore in particolare. I maggiori benefici sarebbero però derivanti dal mangiare le noci.
Uno studio condotto dai ricercatori della Loma Linda University ha interessato 803 adulti, dei quali sono state valutate le abitudini e la frequenza alimentari, in correlazione all’assunzione dei vari tipi di noci. Come dichiarato dalla dottoressa Karen Jaceldo-Siegl, i risultati hanno dimostrato che una dose di 28 grammi di frutta secca a settimana è associata con il 7% in meno di sindrome metabolica.
Un secondo studio, condotto dal 2005 al 2010, ha interessato più di 14.000 persone facenti parte del NHANES (National Health and Nutrition Examination Surveys). Pure per questi soggetti è stato analizzato il consumo di frutta secca a guscio e noci, stimato in media ad 1 grammo al giorno. Chi consumava le noci ha registrato un maggior apporto di calorie e nutrienti, insieme ad un minor apporto di zuccheri, grassi saturi e sodio. I soggetti che mangiavano noci facevano registrare anche minore peso corporeo, un ridotto girovita e BMI, oltre ad una pressione sanguigna sistolica più bassa e una maggiore presenza di colesterolo HDL.
Il terzo studio, condotto dai ricercatori canadesi dell’Università di Toronto e l’Ospedale di St. Michael, ha sottolineato gli effetti positivi delle noci sull’organismo. Il consumo di noci è stato associato con un aumento degli acidi grassi monoinsaturi nel sangue, legato ad un calo generale del colesterolo, del colesterolo LDL, della pressione sanguigna, del rischio di malattia coronarica in 10 anni, e dell’HbA1c della la glicemia a digiuno.
