Esiste un braccialetto, che sfruttando i punti di digitopressione, si è dimostrato capace di alleviare la nausea provocata dall’emicrania, evitando così di fare uso di farmaci. Il funzionamento è molto simile a quello dei braccialetti che si usano per alleviare il mal di viaggio, o chinetosi.
Questi braccialetti sfruttano un determinato punto di digitopressione, o agopuntura, noto come “P6”, che è il punto cosiddetto antiemetico (o antivomito). Una nuova ricerca ha scoperto che questo tipo di braccialetto è utile anche nei soggetti che soffrono di mal di testa, che nell’80% dei casi è accompagnato dalla sensazione di nausea.
Il braccialetto potrebbe rivelarsi molto utile in quanto andrebbe ad eliminare il senso di nausea che provano le persone che soffrono di emicrania o cefalea, inoltre eviterebbe l’assunzione di un numero maggiore di farmaci, dal momento che alcuni sintomi sarebbero eliminati dal braccialetto stesso. A tal proposito il dottor Zoltan Medgyessy della Berolina Clinic di Lohne, in Germania, ha voluto studiare gli effetti del braccialetto antinausea da viaggio come alternativa semplice ai farmaci per chi soffre di mal di testa.
I risultati (positivi) dello studio sono stati presentati dal dottor Medgyessy all’International Headache Congress che si tiene a Boston dal 27 al 30 giugno 2013. Durante la ricerca sono stati presi in esame 41 pazienti che sono stati scelti per aver manifestato una media di 33,1 giorni di emicrania durante i tre mesi precedenti: la nausea è stata misurata con un’intensità media di 6,2 in una scala da 0 a 10. Dopo aver indossato i braccialetti Sea-Band, l’83% dei pazienti ha beneficiato di una riduzione della nausea, con un punteggio di 2,9 su 10 ed un sollievo dai sintomi che è stato segnalato dopo una media di 28 minuti.