Secondo quanto scoperto da un team di ricercatori tra cui il corrispondente, dottor Ashley R. Waters, proveniente dalla Eastern Illinois University (Usa), l’uva passa sarebbe molto utile per proteggere dalla carie, dal diabete e anche dalle malattie cardiache.
L’effetto protettivo dell’uva passa nei confronti della carie sarebbe dovuto alla presenza di antiossidanti che inibiscono lo Streptococcus mutans, il batterio che è una della cause primarie della carie dentale; inoltre grazie al buon contenuto di sostanze benefiche migliora il controllo del glucosio nel sangue e si rivela utile per la perdita di peso e il controllo del peso. I risultati di questo particolare studio sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Food Science, dimostrando come il consumo di uva passa possa migliorare le abitudini alimentari.
L’analisi del “National Health Examination Survey” (NHANES) è stata effettuata per confrontare gli effetti sui consumatori bambini e adulti di uva e derivati con quelli sui non consumatori: i risultati hanno rivelato che sia i bambini che gli adulti che consumavano prodotti a base di uva avevano una maggiore assunzione totale di altri tipi di frutta, verdure verdi/arancio scuro, e sostanze nutritive fondamentali come fibre, vitamina A, vitamina C, calcio, magnesio e potassio, in confronto alle persone che non consumavano prodotti derivati dall’uva. Si è scoperto anche che chi mangiava prodotti derivati dall’uva, assumeva anche meno grassi, zuccheri aggiunti e alcol, con un conseguente consumo inferiore di calorie.
Tutto questo senza dimenticare che nell’acino d’uva è presente anche il resveratrolo, antiossidante con proprietà antinvecchiamento…