L’artrite psoriasica è una malattia infiammatoria cronica delle ossa, delle articolazioni.Il primo a parlarne fu un medico francese, JeanLous Alibert, nel 1818. Generalmente sono gli uomini quelli più’ colpiti da tale malattia, rispetto le donne, e l’età’ media nella quale si presenta è tra i 30 e i 50 anni.
Più raramente può insorgere prima dei 16 anni di eta’, in questo caso viene classificata come artrite cronica dell’infanzia.La sintomatologia è caratterizzata da dolori articolari, quindi delle mani, dei piedi, dei gomiti o caviglie, ma anche della schiena, gonfiori, rigidezza mattutina, ed alcuni pazienti possono capitare episodi di lombalgia.
Essa può manifestarsi con sintomi lievi oppure può manifestarsi velocemente e in forma severa. Purtroppo tende a peggiorare col passare del tempo. Ancor oggi non è chiaro quali siano le cause dell’artrite psoriasica, sembrerebbe pero’ rilevante il fattore ereditario, genetico, e l’influenza di fattori ambientali quali traumi fisici, stress e infezioni.
Utili per la diagnosi sono i raggi x e la risonanza magnetica e alcuni esami di laboratorio, ad esempio l’analisi del liquido sinoviale. Riguardo la cura ancora non vi è una vera e propria terapia per debellare l’ artrite psoriasica, la prima cosa da fare sarà rivolgersi ad un reumatologo, che procederà’ cercando di alleviare il dolore del paziente, il gonfiore e la rigidità articolare con dei farmaci antinfiammatori non steroidei; nei casi in cui la malattia agisce in maniera piu’ severa si ricorrerà’ a farmaci immunosoppressori.
A tale terapia è vivamente consigliato (sempre sotto controllo medico) attività fisica e attività riabilitativa.