La frutta secca può essere un valido alleato contro la fibrillazione atriale? Sì, secondo uno studio del Karolinska Institutet e dell’Università di Uppsala, in Svezia, pubblicato online su Heart.
Secondo i ricercatori un consumo regolare può anche ridurre il rischio di sviluppare insufficienza cardiaca, anche se i risultati sono meno consistenti. Mangiare mandorle, noci e nocciole, dunque, sarebbe una buona abitudine per proteggere la salute del cuore. Per la ricerca sono state prese in esame le risposte a un questionario sulla frequenza alimentare e le informazioni sullo stile di vita di oltre 61.000 svedesi tra i 45 e gli 83 anni.
Una porzione una o tre volte al mese era associata a un rischio ridotto di appena il 3%, che saliva al 12% per il consumo una o due volte a settimana e al 18% per tre o più volte.