In questi giorni di vacanza molte persone stanno raggiungendo i posti turistici con l'automobile e questo potrebbe davvero trasformarsi in un incubo per chi soffre la macchina
Prima di tutto, bisogna seguire dei piccoli accorgimenti per evitare, o per lo meno, limitare i danni: regola numero uno, eliminare i deodoranti all’interno dell’abitacolo e regola numero due partire con lo stomaco pieno.
E’ di fondamentale importanza assumere cibi asciutti e leggeri, in special modo carboidrati ed evitare tassativamente le proteine.
Soprattutto non bisogna bere bevande frizzanti perchè aumentano esponenzialmente il disturbo, provocando nausea e vomito e bisogna cercare di eliminare i profumi che, in un ambiente così piccolo, rimangono latenti nell’aria, provocando disagio per chi patisce la guida.
E’ chiaro che chi guida deve prestare particolare attenzione quando trasporta un passeggero che patisce la macchina, cercando di non accelerare o frenare bruscamente e di non fare le curve a strappi altrimenti il povero malcapitato passerebbe tutto il viaggio con i conati di vomito.
Questi disturbi sono causati dal movimento irregolare degli occhi a causa dell’andamento aritmico dell’automobile e da tuttte le strutture nervose del labirinto vestibolare.
I primi sintomi che fanno percepire le avvisaglie di un possibile disturbo sono sudorazione elevata, rossore in viso, nausea, mancanza di energia e vertigini che poi sfociano in vomito.
Quindi, raccomandiamo di fare molta attenzione in vacanza di non incappare in disturbi come ad esempio la salmonellosi o la ciguatera per colpa dei cibi di dubbia provenienza e di fare attenzione, se si va a trascorrere la vacanza in montagna, ai traumi dovuti agli sport invernalie, se si patisce la macchina, di prendere i piccoli accorgimenti che abbiamo sopra descritto.