Il fumo accorcia la vita di dieci anni se associato a comportamenti sbagliati
Questi tre fattori, se collegati assieme, risultano essere mortali per chiunque; infatti da uno studio di alcuni ricercatori compiuto su un gruppo di uomini che sono stati monitorati per trentotto anni in cui, all’inizio dell’esperimento il 42 % fumava, il 39% aveva la pressione alta e il 51% soffriva di colesterolo alto.
Ebbene, dopo aver compilato un questionario in cui veniva chiesto loro quali fossero le loro abitudini, i loro trascorsi di salute e la storia medica della loro famiglia, sono stati monitorati dall’inizio degli anni Settanta all’inizio del nuovo millennio.
In questi quarant’anni si è visto che molti pazienti sono deceduti e ciò però era soprattutto collegato a chi presentava i tre fattori di rischio: il colesterolo alto, l’ipertensione e il fumo.
L’aspettativa di vita quindi si è ridotta drasticamente in coloro i quali fumavano, tanto che da 83 anni si è passati ai 74 anni quindi ben dieci anni di meno.
Quindi è molto importante smettere subito di fumare perchè, oltre ad un’aspettativa di vita più lunga, vi è anche una qualità della vita nettamente migliore, ricordiamo soltanto che smettere di fumare permette di avere una memoria ed un sonno migliori, non incorrere in problemi respiratori gravi come la BPCO, il tumore ai polmoni o il mesotelioma e ridurre notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari, molto spesso con esito mortale.