Oggi invece vogliamo parlare di una patologia prettamente maschile, che è molto diffusa, l'infiammazione della prostata; infatti pare che a soffrirne sia il 10% della popolazione mondiale maschile
Oggi invece vogliamo parlare di una patologia prettamente maschile, che è molto diffusa, l’infiammazione della prostata; infatti pare che a soffrirne sia il 10% della popolazione mondiale maschile.
Quest’infiammazione può avere un’origine infettiva o non infettiva; nel primo caso avviene perchè è una risposta immunitaria contro i germi invasori; queste infiammazioni sono trasversali, nel senso che colpiscono due fasce di età distinte, per cause diverse.
Nei ragazzi al di sotto dei trent’anni a causa della promiscuità sessuale e nelle persone anziane a causa di alcuni germi intestinali come l’escherichia coli.
I sintomi nelle forme più acute sono principalmente febbre alta, disturbi urinari come minzioni frequenti e molto dolorose, dolore localizzato alla prostata, forte mal di schiena e al basso ventre.
Nelle forme croniche invece i dolori sono più lievi, ma persistenti, con picchi nei periodi in cui la malattia compare più prepotentemente.
I farmaci che vengono prescritti dopo una visita da un andrologo sono antibiotici, antinfiammatori ed alfalitici.
Gli antibiotici vengono prescritti nei casi in cui l’eziologia batterica dell’infiammazione non è del tutto chiara, mentre sono assolutamente sconsigliati nelle forme croniche abatteriche non infiammatorie, poichè potrebbero risultare potenzialmente dannosi. E’ comunque importante che appena si presentano i primi sintomi sopra citati recarsi immediatamente dall’urologo che riuscirà così a curare la malattia subito.