L'infiammazione intestinale comprende due patologie specifiche: ilmorbo di Crohn e la colite ulcerosa, di cui abbiamo già parlato in passato e che sono delle malattie croniche
L’infiammazione intestinale comprende due patologie specifiche: il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, di cui abbiamo già parlato in passato e che sono delle malattie croniche.
La colite ulcerosa è una patologia che può presentarsi in tutto l’arco della vita, mentre il morbo di Crohn, che ha un’incidenza maggiore nell’universo femminile, colpisce in una fascia d’età ben precisa: dai 15 ai 30 anni oppure dopo i 60.
La sintomatologia che caratterizza le due malattie è abbastanza simile: dolori addominali, diarrea spesso di modesta entità nelle prime fasi della malattia.
Però nella colite ulcerosa si manifesta solo nel colon e nel retto e l’infiammazione si limita soltanto alle mucose intestinali, mentre il morbo di Crohn presenta delle ulcere che si possono manifestare in qualsiasi parte dell’intestino e sono transmurali, ossia il processo attraversa la parete dell’intestino e può anche interessare gli organi vicini, come ad esempio le ovaie nel caso della donna.
Sembra che la causa di tutte e due le malattie abbia una componente genetica, tanto che sono state riscontrate almeno quattro mutazioni genetiche che accompagnano queste malattie.