Le persone che mangiano tanti prodotti derivati dalla soia sviluppano una migliore funzionalità a livello polmonare, e hanno meno possibilità di contrarre malattie polmonari.
Lo studio, publicato sulla rivista online Respiratory Research, è il risultato delle ricerche condotte da un’equipe scientifica della Curtin University of Technology, in Australia, che ha lavorato con un team di medici per realizzare un sondaggio tra 300 persone affette dalla malattia polmonare provenienti da 6 ospedali giapponesi, e 340 persone che costituivano il gruppo di controllo.
Il consumo di soia è risultata essere correlato positivamente con le funzioni polmonari ed associato ad una riduzione della broncopneumopatia cronica ostruttiva, malattia caratterizzata da una progressiva diminuzione della funzionalità polmonare che comprende sia la bronchite cronica sia l’enfisema.
I flavonoidi presenti nella soia svolgono nel polmone una funzione protettiva ed antinfiammatoria, compresa la protezione dagli agenti patogeni del tabacco.
La soia è uno degli alimenti più comuni della dieta giapponese, e le sue proprietà protettive sono già state ampiamente studiate, per esempio il consumo di soia contribuisce a ridurre il colesterolo, ed allevia i sintomi della menopausa.