Il mal di primavera interessa un gran numero di persone ed è legato agli stili di vita sbagliati e all'inquinamento

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Tra pochi giorni inizierà la primavera e con sè porterà la difficoltà di concentrazione, stress, irritabilità, sbalzi di umore, le famigerate allergie ai pollini e possibili mal di testa.
Tutti questi fattori vengono influenzati dallo stile vita sbagliato, mentre per quanto riguarda le allergie, questo rappresenta anche il periodo che è a maggior rischio per la salute anche dal punto di vista psicologico.



Sembra infatti che il mal di primavera interessi un gran numero di persone e sia legato agli stili di vita sbagliati e all’inquinamento, gli esperti però consigliano di prenderci più cura di noi stessi in primo luogo.
Oltre che dedicare trenta minuti per la propria autogratificazione, è necessario fare un’altra mezzo’ora di esercizi fisici leggeri, senza aver fretta di voler tornare in forma a tutti i costi per l’estate in fretta e furia.
L’ideale sarebbe quello di fare attività fisica al mattino in modo da predisporre il corpo e la mente ad una giornata di lavoro; alla sera invece, un po’ esercizio fisico aiuterebbe a scaricare la tensione nervosa e quindi avere un sonno tranquillo e riposato.
E’ importante dare ascolto ai segnali che il nostro corpo ci manda, come cattivo umore ed inappetenza che potrebbero portare con sè una possibile depressione.
Non saltare i pasti e non fare grandi abbuffate perchè in tutti e due i casi aumenta il senso di spossatezza e stanchezza.
E’ meglio alternare pasti leggeri ma frequenti che siano ricchi di vitamine e proteine; questo anche per mettersi in forma gradualmente, senza forzare l’organismo.

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