La pianta dello zenzero fa parte della famiglia delle Zingiberaceae e la parte che viene utilizzata è quella della radice
La pianta dello zenzero fa parte della famiglia delle Zingiberaceae e la parte che viene utilizzata è quella della radice.
In Cina e in India lo zenzero viene usato come una spezia, per insaporire i cibi, mentre in occidente viene spesso venduta in farmacia sotto forma di integratore in capsule.
Nella penisola arabica invece si crede che lo zenzero abbia proprietà afrodisiache, mentre in Africa viene impiegato contro le morsicature delle zanzare.
Lo zenzero è composto per la maggior parte di acqua, mentre il restante è suddiviso in zuccheri, carboidrati, proteine e fibre alimentari.
I minerali presenti nello zenzero sono calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro, manganese, zinco e rame; ci sono anche molte vitamine all’interno dello zenzero a partire dalla vitamina C, per continuare con la B1, la B2, la B3, la B5, la B6 la vitamina E e la vitamina J.
Lo zenzero è molto utile per combattere la nausea ed il vomito, mentre con il thè che si ottiene da questa pianta si può combattere il raffreddore, poichè è in grado di sciogliere il muco presente all’interno delle vie aeree.
Lo zenzero, oltre a permettere una corretta digestione, combatte il formarsi dell’acido lattico e dei dolori muscolari che derivano da un’intensa attività fisica.
Lo zenzero contiene anche una sostanza che si chiama gingerolo che è un olio essenziale che si estrae dalla sua radice.