
Oltre alle allergie primaverili ci sono anche quelle al pelo di gatto (che se associata all’allergia ai pollini diventa davvero drammatico) che provocano starnuti, rinorrea, asma e prurito.
Uno studio pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology ha sostenuto che esiste un vaccino in grado di curare le allergie al pelo di gatto; questo grazie ad uno studio svolto su un gruppo di volontari che si sono prestati a farsi sottoporre un nuovo vaccino, che dopo quattro iniezioni, hanno coperto i pazienti per un periodo di un anno senza che si presentino gli effetti collaterali dovuti alle molteplici iniezioni del vaccino che si utilizza attualmente.
Per ora il vaccino è ancora in fase sperimentale, ma gli scienziati ipotizzano che sia possibile perfezionarlo e ottenere così una vaccinazione definitiva totale.
Oltretutto l’allergia ai gatti è la patologia più comune tra le persone allergiche ed, in particolar modo, è la maggiore causa di asma nei bambini.
Questo potrebbe essere quindi usato su larga scala per prevenire i disturbi dell’allergia e permettere una vita felice assieme ad un gatto, cosa impossibile attualmente per chi è allergico.