Bambini allergici a latte e uova più propensi a sviluppare da più grandi anche allergia alle arachidi.
Una scoperta inattesa, che suggerisce come i bambini che manifestano allergie a latte e uova dovrebbero essere sottoposti a test ed esami per valutare l’eventuale presenza di allergia anche alle arachidi, meglio ancora se tale test viene eseguito prima di introdurre queste nella dieta.
Lo studio è stato realizzato all’interno di un importante programma di studi sulle allergie alimentari condotto dall’Istituto Nazionale per Allergie e le Malattie Infettive statunitense, organo facente parte del National Institute of Health.
Una ricerca osservazionale che ha coinvolto bambini di età compresa tra 3 e 15 mesi, ai quali era stata riscontrata la presenza dell’immunoglobulina E (IgE), ovvero gli anticorpi per latte e uova.
Alcuni di questi bambini sono stati clinicamente riconosciuti come allergici a uova e latte, ed alcuni hanno anche avuto manifestazioni sintomatiche dell’allergia, come lo sviluppo di eczemi in forma più o meno grave.
Nessuno dei bambini presi in considerazione ha ancora manifestato segni di intolleranza o allergia alle arachidi.
Lo studio li seguirà fino ai 5 anni di età per valutare appunto se le allergie a latte e uova continueranno ad essere tali o scompariranno, e per valutare se nel frattempo alcuni di questi possano sviluppare un’ulteriore forma di allergia nei confronti delle arachidi.
Già dalle prime valutazioni iniziali è comunque risultato chiaro ai ricercatori che molti bambini presentavano livelli elevati di anticorpi IgE per le arachidi, in misura maggiore del previsto, ed alcuni bambini risultavano potenzialmente allergici a queste ancor prima che ciò fosse riconosciuto dagli stessi genitori.