Purtroppo al di là del singolo tragico caso occorso a Teresa Sunna presso l'ASL di Barletta, la preoccupazione di cui sopra sarebbe oltre modo fondata.
► ECCESSIVE PRESCRIZIONI DI PSICOFARMACI AI BAMBINI
Purtroppo, come confermato nei giorni scorsi dalle più differenti fonti, al di là del singolo tragico caso occorso a Teresa Sunna presso l’ASL di Barletta, la preoccupazione di cui sopra sarebbe oltre modo fondata.
► FARMACI ED ALCOL SOMMINISTRATI AI BAMBINI COME FORMA DI ABUSO SUI MINORI
Stando alle dichiarazioni rilasciate a inizio 2012 da LegitScript, unico ente non profit convenzionato e riconosciuto dal National Association of Boards of Pharmacy (organizzazione internazionale comprendente e coordinante le attività delle federazioni farmaceutiche statunitensi, canadesi ed australiane), sulle oltre 40.000 farmacie online attive ed effettivamente operanti sui territori presi in analisi solamente 246, ovverosia lo 0,6%, sarebbero legali e, in ogni fase del processo di vendita, dalla verifica della prescrizione alla convalida dell’0rdine, rispetterebbero le direttive nazionali ed internazionali promulgate grazie alla collaborazione del succitato NABF.
► GLUTATIONE, UN POTENTE ANTIOSSIDANTE
L’allarme, però, meglio si concepirebbe, in tutta la propria serietà e gravità, nel caso in cui si venisse a conoscenza dei risultati dei test sui farmaci venduti online in Italia, e provenienti da tutto il mondo, condotti dall’Associazione Italiana del FArmaco con la collaborazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Da questi ultimi, purtroppo, si evincerebbe come il 50% dei succitati farmaci sia compromesso, poiché, per esempio, scorrettamente confezionato piuttosto che scaduto, se non addirittura tossico o mortale (è il caso del nitrito di sodio “spacciato” per semplice sorbitolo).