Secondo uno studio i cui risultati sono stati appena resi noti, sarebbe possibile prevedere le allergie nei bambini grazie al cordone ombelicale. La ricerca realizzata dall’Università di Chalmers, in Svezia, è stata resa nota attraverso la pubblicazione sulla rivista scientifica Plos One.
Lo studio sostiene che le allergie possono essere riscontrate nei bambini tramite un esame del sangue del cordone ombelicale, infatti ci sarebbe un grosso legame con l’alta concentrazione di acidi grassi polinsaturi (Pufa) al momento della nascita nel sangue del cordone ombelicale. Con maggiori concentrazioni di questi grassi sarebbe più elevato il rischio che il bambino sviluppi allergie respiratorie e della pelle nei primi 15 anni di vita.
Lo studio ha preso in esame circa 800 bambini, nati tra il 1996 e il 1997, fino al compimento del 13° anni d’età, i quali sono stati divisi in tre gruppi distinti: quelli con diagnosi di allergie respiratorie; quelli con diagnosi di allergie cutanee, soprattutto quelle croniche; quelli a cui non era mai stata diagnosticata alcuna allergia. Dai risultati di questo studio è emerso chiaramente che i bambini risultati allergici in età adolescenziale presentavano, al momento della nascita, un’alta concentrazione di grassi Omega-3 e Omega-6 nel sangue del cordone ombelicale.
Proprio grazie a questa scoperta gli esperti ora sostengono come sia possibile prevedere le allergie nei bambini grazie ad un semplice esame del sangue sul cordone ombelicale, potendo così effettuare un’ipotesi di diagnosi di allergie adolescenziali già al momento della nascita. Ovviamente serviranno ulteriori studi per aver conferme in tal senso.