Il prurito al pene è un sintomo abbastanza imbarazzante che assolutamente può e deve essere risolto rivolgendosi ad uno specialista per avere quanto prima una diagnosi. Questo disturbo può dipendere infatti da numerosi motivi, anche molto diversi tra loro. Le cause del prurito al pene possono essere infettive, non infettive o semplicemente legate ad un problema d’igiene, ad indumenti intimi stretti o all’allergia al sapone che si usa. In generale le malattie a trasmissione sessuale sono comunque le motivazioni più frequenti. Vediamo nel dettaglio tutte queste possibili cause.
Irritazione
Nella maggior parte dei casi, il prurito al pene è provocato da una irritazione. Questa si può sviluppare utilizzando un nuovo detersivo per il bucato, un detergente intimo o un bagnoschiuma profumato, urina che per qualche motivo ristagna, preservativi in lattice (ad esempio in caso di allergia), lesioni dermatologiche non gravi, o anche a causa di masturbazione secca. Spesso il prurito al pene si può avere anche se non ci si sciacqua bene il normale sapone per lavarsi.
Smegma
Gli uomini non circoncisi accumulano più facilmente una sostanza bianca sotto il prepuzio, lo smegma. Questo talvolta può scatenare un’infezione provocando irritazione e conseguente prurito, con o senza dolore. Lavarsi meglio e spesso può aiutare ad evitare questo accumulo e a prevenire il problema.
Infezione fungina
Se il pene è infiammato e c’è molto prurito, la causa più probabile è un’infezione fungina. Può essere curata con farmaci specifici.
Diabete
Se al prurito intenso e all’infiammazione del pene sono associate anche delle screpolature sulla pelle, il rischio è che si potrebbe trattare di un sintomo di diabete, per cui è molto importante fare le analisi di controllo del caso.
Verruche genitali
Le verruche genitali sono causate dal virus del papilloma umano e sono trasmesseper via sessuale. Sono di solito ruvide e più scure sul glande e sull’asta. Provocano prurito, anche se non sempre.
Prurito al pene dopo il sesso
Il prurito al pene dopo un rapporto sessuale può avere diverse cause: può essere comune, accompagnarsi ad arrossamento e scomparire in 24-48 ore; può dipendere ad esempio da un’infezione fungina della partner (occorre fare ambedue una cura specifica); può essere provocato dall’utilizzo di spermicidi o preservativi che provocano una sorta di dermatite da contatto (in genere si manifesta con arrossamento e prurito al glande)
Tricomoniasi
La Tricomoniasi è una delle malattie a trasmissione sessuale più comuni ed è completamente curabile, con una minima dose di antibiotici per via orale (metronidazolo, tinidazole). Gli uomini con tricomoniasi possono sentire prurito o irritazione all’interno del pene, bruciore dopo la minzione o l’eiaculazione, o avere qualche scarico dal pene. Tuttavia, quasi il 70% delle persone infette non ha sintomi o disturbi.
Mollusco contagioso
Il mollusco contagioso provoca una sorta di brufoli sull’asta del pene che possono essere irritanti e pruriginosi. Si trasmette anche questo per via sessuale.
Herpes genitale
E’ caratterizzato da un gruppo di vescicole piene di liquido che provocano prurito e bruciore. L’herpes genitale è causato da herpes simplex di tipo 1 (HSV-1) e di tipo 2 (HSV-2) ed è a trasmissione sessuale. L’herpes genitale è associato anche a sensazione di bruciore e dolore, oltre a prurito.
Scabbia
La scabbia può causare forte prurito sul pene, sullo scroto e nelle natiche in particolare durante la notte. Possono comparire piccole lesioni sul pene e sullo scroto. Si trasmette per contatto anche indiretto.
Altre cause meno comuni di prurito al pene
Altre cause meno comuni di prurito al pene più o meno intenso sono le seguenti:
- Lichen planus
- Lichen sclerosus
- psoriasi
- dermatite seborroica
- Lichen nitidus
- Pediculosi
- disestesia
- farmaci e cibi
- malattia Fox-Fordyce
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