Il prurito resta il sintomo più comune della pediculosi, ed è causato dal fatto che la pelle ha una reazione di carattere allergico alla puntura dell'insetto.
Il pidocchio non vola e non salta, e l’infestazione dunque avviene da persona a persona solo nel caso in cui il parassita si può spostare dai capelli di una persona all’altra.
Gli animali domestici come cani e gatti non hanno alcun ruolo nella trasmissione dei pidocchi dell’uomo.
Il pidocchio non è portatore di malattie, e quindi non è considerato un rischio per la salute.
Se l’infestazione dei pidocchi è molto blanda, oppure molto recente possono anche non esserci sintomi.
Il prurito resta il sintomo più comune della pediculosi, ed è causato dal fatto che la pelle ha una reazione di carattere allergico alla puntura dell’insetto.
Dal momento in cui avviene l’infestazione possono passare anche 4 – 6 settimane prima che si cominci a sentire il prurito.
Tra gli altri sintomi registrati nel caso di pediculosi la sensazione di solletico e di aver qualcosa che si muove tra i capelli, irritabilità e difficoltà a dormire.
Nel caso il prurito sia particolarmente intenso, il grattarsi può provocare lesioni e piaghe al cuoio capelluto, le quali possono offrite un varco perchè alcuni batteri possano insediarsi nella pelle causando ulteriori infezioni.