Fattore di rischio di una certa importanza, il colesterolo dovrebbe essere testato anche nei più giovani.
Almeno negli Stati Uniti il tasso elevato dei livelli di colesterolo cattivo tra i giovani adulti varia dal 7 al 26%, eppure molto spesso in questa fascia di età raramente si è sottoposti a screening per valutarne il livello, meno del 50%.
Lo rivela un rapporto di recente comparso sulla rivista medica Annals of Family Medicine.
I ricercatori sostengono che i dati rilevati offrono più di un buon motivo per stimolare uno screening generalizzato dei livelli di colesterolo anche nei giovani.
Il colesterolo elevato è infatti uno dei fattori di rischio più noti ed evidenti soprattutto per l’insorgere di malattie cardiache, e secondo lo studio statunitense circa il 55% dei giovani americani (uomini tra i 20 ed i 35 anni e donne tra i 20 ed i 45 anni) presentano almeno un fattore di rischio per malattie coronariche, tra questi il fumo, la pressione alta e l’obesità.