Cosa si intende con eiaculazione retrograda? Quali sono le possibili cause e sintomi? Con questo termine si intende un “orgasmo a secco”, in cui cioè non vi è fuoriuscita di sperma, il quale anziché risalire nel canale spermatico per il fisiologico percorso, segue quello inverso e rifluisce nella vescica. Tale condizione va dunque distinta dalla aneiaculazione, in cui vi è più propriamente un’assenza di fluido spermatico. L’eiaculazione retrograda non è nociva, come talvolta si pensa, ma può creare un certo imbarazzo nella vita sessuale e soprattutto comporta infertilità, per cui spesso è necessaria una cura. Ma vediamo nel dettaglio quali possono essere le cause ed i sintomi specifici.
Andrologia
Aneiaculazione, cause e rimedi
Si parla di aneiaculazione quando nell’uomo, nonostante la sensazione dell’orgasmo, vi è assenza di eiaculato, ovvero non fuoriesce sperma. Questo può accadere in modo estemporaneo, una tantum (aneiaculazione situazionale) o sempre (aneiaculazione totale). Tale condizione può essere primaria o secondaria. Nell’aneiaculazione primaria l’uomo non è mai stato in grado di eiaculare, mentre nella secondaria il problema è sopraggiunto dopo un periodo di normale funzionamento sessuale. Le cause di questo disturbo possono essere diverse, così come i rimedi e la terapia.
Esercizi kegel uomo come si fanno
Cosa sono gli esercizi Kegel e quando sono indicati per l’uomo? Si tratta di una metodica atta a rafforzare i muscoli pelvici, perineali o pubococcigei. Sono stati spesso utilizzati nel genere femminile, come prevenzione dell’incontinenza urinaria dopo il parto, ma oggi la loro applicazione si è estesa anche agli uomini quale strumento utile al fine di una migliore salute sessuale oltre che la prevenzione e la gestione di incontinenza urinaria e fecale.
Come aumentare in modo naturale i livelli di testosterone basso
Come aumentare in modo naturale i livelli di testosterone basso? E’ possibile? Di certo sì, spiegano gli esperti, ed il primo passo è quello di modificare il proprio stile di vita-errato- che sia tra i giovani adulti che tra gli “anta” può influenzare negativamente la produzione di questo ormone, prezioso negli uomini per la sessualità, la forma fisica ed il benessere in generale.
Testosterone basso, sintomi uomo e cause
Cosa accade quando un uomo ha il testosterone basso? Ciò che il genere maschile teme di più è senza dubbio un disturbo dell’erezione, ma in realtà il testosterone è un ormone necessario a numerose altre importanti funzioni organiche: è prodotto principalmente nei testicoli, serve per lo sviluppo e la funzione sessuale essendo responsabile della produzione di sperma e del desiderio sessuale, ma è anche indispensabile per la costruzione muscolare e della massa ossea, oltre che della distribuzione del grasso corporeo e della produzione dei globuli rossi. Livelli bassi di testosterone nel sangue possono incidere negativamente su tutti questi aspetti.
Testosterone basso rimedi naturali e integratori
Esistono rimedi naturali per alzare i livelli di testosterone basso? Quando possono essere utili? Il testosterone è un ormone molto importante che non agisce -come si ritiene comunemente-solo sulla funzione sessuale dell’uomo, ma anche sullo sviluppo della sua massa ossea, su quella muscolare, sulla forza fisica, lo stress, l’accumulo di adipe ed in generale sullo stato generale di benessere. Quando i livelli del testosterone scendono troppo in basso, subentrano una serie di sintomi negativi che possono coinvolgere tutti questi aspetti (a partire dalla tanto temuta disfunzione erettile o dal calo della libido). Prima di assumere farmaci, è possibile prendere in considerazione alcuni rimedi naturali, tra erbe ed integratori, che possono stimolare la produzione di testosterone o attenuarne i disturbi correlati. Ecco quali sono:
Cos’è lo scroto, immagini e da cosa dipende il gonfiore
Cos’è lo scroto? A cosa serve? Come è fatto? E cosa significa quando è gonfio? Lo scroto è parte del sistema genitale e riproduttivo maschile. E’ situato sotto il pene, tra le cosce ed è in pratica il sacco di tessuto muscolare (non a caso si chiama anche sacco scrotale) che contiene e protegge i testicoli ed i vasi sanguigni con il funicolo spermatico ad essi collegati. E’ diviso internamente in due parti ognuna delle quali contiene un testicolo. Lo scroto protegge i testicoli da urti e movimenti, ma soprattutto li mantiene alla giusta temperatura (lievemente più bassa del resto del corpo) al fine di assicurare un’adeguata produzione di sperma.