La notizia, specialmente se pubblicata durante la Vigilia di Natale, è una di quelle che da speranza e che fa molto piacere condividere con il mondo intero.
Alcuni ricercatori dell’Università di Shangai, sebbene sino ad oggi abbiamo semplicemente lavorato su esemplari di pesce zebra e di murena, avrebbero infatti individuato, tra oltre 4.000 composti chimici analizzati, tre molecole, collegate tra loro e da oggi chiamate Cardiogen 1, Cardiogen 2 e Cardiogen 3, il cui contemporaneo e corretto utilizzo favorirebbe la specializzazione delle cellule staminali del corpo umano in cellule del muscolo cardiaco, andando così a velocizzare il delicato e lento processo di rigenerazione cellulare seguente ad un evento cardiaco avverso quale potrebbe essere, per esempio, un infarto del miocardio.