Dal giorno di Natale, in cui è stato sventato l’ennesimo attacco terroristico su un volo aereo negli Stati Uniti, si fa un gran parlare delle nuove tecniche che verranno tra breve adottate per la sicurezza dei voli, ed in particolare l’utilizzo di un nuovo dispositivo, il
body scanner, che permette di visualizzare in maniera chiara e definita l’intero corpo del viaggiatore, in maniera che esso non possa nascondere su di se, sotto i vestiti, armi o esplosivi. L’introduzione di queste apparecchiature ha però suscitato, in coloro che viaggiano diverse preoccupazioni.
Da un lato infatti il problema della privacy, ovvero del fatto che l’utilizzo, la conservazione e la protezione di immagini che ritraggono il proprio corpo dovrebbero essere sottoposti a rigidissime procedure di controllo, dall’altro il problema di capire se l’esposizione ai raggi X ed alle ode leettromagnetiche non sia negativa per la salute.