Categoria: Cardiologia

Cardiologia / di Redazione -

E’ polemica per la tassa sulle bibite

Eppure, nonostante tutto questo (ovverosia l’irrisorio aumento del prezzo della singola porzione ed il contemporaneo aumento delle entrate tributaria), la decisione del Ministro Balduzzi continua a non piacere al di fuori degli ambienti medici, clinici o scientifici.

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La sigaretta elettronica non causa danni al cuore

Sarebbe così emerso che le normali sigarette, nei minuti immediatamente successivi al consumo delle stesse, sarebbero tranquillamente in grado di aumentare, in taluni casi in maniera a dir poco preoccupante, sia la frequenza cardiaca che la pressione sanguigna minima e massima.

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Gli antibatterici possono danneggiare i muscoli

Per cercare di dimostrarlo inconfutabilmente i ricercatori statunitensi avrebbero esposto un gruppo di cavie da laboratorio, in particolar modo topi e pesci, ad una quantità di triclosano equivalente a quella alla quale ciascuno di noi verrebbe quotidianamente esposto a causa dell’utilizzo dei più comuni prodotti per l’igiene personale.

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Le fragole migliorano la salute del cuore

Questo poiché, stando a quanto dichiarato dai responsabili del programma di ricerca universitario della Warwick University, le fragole coadiuverebbero una particolare proteina, comunemente nota con il nome Nfr2, nella produzione delle sostanze antiossidanti naturalmente presenti nell’organismo.

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Il cuore degli italiani è migliorato negli ultimi 50 anni

In particolar modo, stando a quanto dichiarato dai responsabili della Societa’ Italiana di Cardiologia Geriatrica, a partire dagli anni ’80 i decessi direttamente correlabili alle più differenti malattie del cuore e del sistema cardiocircolatorio sarebbero addirittura diminuiti di ben 42.000 unità l’anno.

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Rischio di ictus per le persone insonni

Stando a quanto pubblicamente dichiarato da Megan Ruiter quanti siano soliti dormire meno di 6 ore al giorno incorrerebbero in un rischio veramente notevole, e sino a 4 volte superiore a quanti dormirebbero almeno 7 ore, di subire un attacco ischemico.

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