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Trombosi venosa profonda, diagnosi e terapia

 

La trombosi venosa profonda (TVP) è una patologia che vede la formazione di un trombo (coagulo di sangue) all’interno di una delle vene profonde, solitamente delle gambe, potenzialmente pericoloso. La trombosi può provocare dolore, gonfiore, o anche essere asintomatica. Quanto prima va diagnosticata e trattata. Ecco come.

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Trombosi venosa profonda, cause, sintomi e cure

 

Con il termine medico di trombosi venosa profonda (TVP) si intende un coagulo di sangue (trombo) che si forma in una delle vene profonde del nostro organismo, in genere nelle gambe. Può provocare dolore, gonfiore, ma anche manifestarsi senza dare alcun disturbo o sintomo. Ecco cosa occorre sapere su cause, sintomi e cure.

 

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Coagulo di sangue, rischi, cause e cosa fare

 

 

La coagulazione del sangue è un meccanismo tanto importante quanto complesso. In caso di una ferita ad esempio un coagulo di sangue si crea fisiologicamente per fermare il sanguinamento. In altre condizioni però la formazione di un coagulo può essere pericolosa, specie se si sviluppa in luoghi critici come i polmoni o il cervello. Si parla di embolo (embolia) o trombosi in questi casi, che necessitano di cure mediche, anche urgenti. Tra i rischi, l’infarto e l’ictus. Ma quali le cause e cosa fare?

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Ghiaccio e cetrioli, il segreto di bellezza di Kate Moss

Mango Fashion Awards 2012 - GalaDella serie: 40 anni (o quasi) e non sentirli, ma anche non mostrarli.

Kate Moss, 39 anni, inarrivabile icona fashion, super top inglese, va per i 40, ma sembra ancora una ragazzina: seppur più matura e più bella, ha mantenuto il fisico asciutto e il volto inconfondibile che sembrano riportarla a 20 anni fa.

Vi siete mai chiesti qual è il suo segreto di bellezza? 

Radioterapia ascellare per ridurre il rischio di linfedema del braccio

radioterapiaLinfedema del braccio: è la conseguenza, quasi diretta, cui vanno incontro le donne che hanno subito una mastectomia con l’asportazione dei linfonodi. 

In pratica l’assenza dei linfonodi causa un accumulo di liquidi facendo gonfiare il braccio: il linfedema del braccio colpisce circa il 20% della donne e non si presenta come un semplice gonfiore al braccio visto che è anche molto dolorosa andando a peggiorare notevolmente la qualità di vita della paziente dopo l’intervento.