8 marzo, lotta ai decessi in gravidanza e durante il parto

parto1

L’8 marzo è da un secolo il giorno della Festa della Donna, un occasione per ribadire, come hanno fatto recentemente alcune organizzazioni internazionali come White Ribbon Alliance, Amnesty International e Oxfam, che nel mondo il livello di mortalità delle donne durante il parto è un fenomeno ancora elevato, e che sarebbero necessari ulteriori provvedimenti per riuscire a diminuirlo. Uno degli otto obiettivi prefissati dalle Nazioni Unite all’interno del Millennium Development Goals, un ambizioso progetto per migliorare a livello mondiale lo stato di salute della popolazione, che comprende una serie di altre mission come la lotta all’AIDS e la lotta ad infezioni ed epidemie ancora mortali in molti paesi come malaria e dissenteria.

Diabete gestazionale un rischio maggiore tra le donne sovrappeso

belly1

Secondo un recente studio, citato dal New York Times nelle pagine dedicate alla salute, le donne che aumentano considerevolmente di peso durante il primo trimestre di gestazione sono maggiormente a rischio di contrarre il diabete gestazionale.
Lo studio, pubblicato di recente sulla rivista Obstetrics & Gynecology, ha esaminato i dati raccolti su un gruppo multi etnico di donne che hanno partorito dal 1996 ed il 1998, delle quali 345 avevano sviluppato il diabete gestazionale mentre le restanti 800 sono state prese in considerazione come gruppo di controllo.

Agopuntura contro la depressione durante la gravidanza

belly

Una donna in stato di gravidanza che soffre di depressione non è certo un fenomeno raro, ma relativamente comune che può accadere, in occidente a circa il 20% delle donne in attesa di un figlio.
I trattamenti contro la depressione consistono di diverse tecniche, l’approccio farmacologico in primo luogo, e la psicoterapia. Recentemente un gruppo di studiosi della Stanford University School of Medicine Sleep Medicine Center in California ha sperimentato gli effetti dell’agopuntura per curare la depressione nelle donne in gravidanza.

Su un gruppo di donne reclutate per l’esperimento, in media tra la dodicesima e la trentesima settimana di gravidanza, sono stati provati gli effetti di una cura con agopuntura specificamente studiata per la depressione.

La taglia del preservativo influisce sulla sua efficacia

condom

Un recente studio realizzato da ricercatori dell’Università del Kentucky ha evidenziato che l’utilizzo sbagliato del preservativo condiziona la sua efficacia nella protezione da gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili. Oltre a ridurre il piacere dell’atto sessuale, sia negli uomini che nelle donne.
Secondo lo studio, sotto accusa sono le dimensioni del preservativo, che non sono standard ma totalmente differenziate a seconda dei produttori. Ma un preservativo della dimensione sbagliata, che non calza perfettamente rischia di essere più che un vantaggio un problema anche serio. Su 436 persone sottoposte ad un rigoroso questionario, i ricercatori hanno rilevato come 195 degli intervistati hanno dichiarato aver avuto problemi ad indossare il preservativo.

Donne over 40 e fertilità

gravidanza

Secondo esperti britannici della Family Planning Association, ci sono molte donne che, arrivate ad una certa età, pensano erroneamente di non essere più fertili, il che provoca un calo di attenzione nei confronti dell’uso dei contraccettivi.
Il che, sempre secondo la stessa fonte, fa si che il tasso di aborti nelle donne tra i 40 ed i 44 anni siano uguali a quelli delle ragazze under 16.

Gravidanze inaspettate, insieme alla paura di mettere al mondo un bambino in età avanzata sono tra i motivi indicati dall’associazione perchè in questa fascia di età le donne scelgono più spesso l’interruzione di gravidanza.

Geni influenzano il parto prematuro

nascita

Alcune variazioni del DNA sembrano giocare un ruolo fondamentale nell’influenzare il parto prematuro. E’ quanto viene sostenuto in uno studio realizzato da ricercatori del US National Institutes of Health che ha scoperto una serie di queste varianti sia nel corpo delle madri che in quello dei piccoli nati prematuramente.

Il parto prematuro è una delle maggiori minacce per la futura salute del bambino, e le cause di questo sono poco conosciute, anche se infezioni e altre complicazioni mediche sono sicuramente coinvolte.

Esercizio fisico in gravidanza non influisce sul momento del parto

parto

Un moderato esercizio fisico fa bene alle donne in gravidanza, ed una recente ricerca ha anche evidenziato come questo non provochi alterazioni nel naturale svolgimento del modo in cui partoriranno.
E’ quanto hanno appurato i ricercatori della Universidad Politecnica de Madrid in Spagna, che hanno espresso le loro osservazioni sulla rivista American Journal of Obstetrics and Gynecology. Mancava, secondo i ricercatori spagnoli, un filone di ricerca che appurasse se l’esercizio fisico nelle donne in gravidanza potesse esercitare un’influenza nel momento del parto vero e proprio.
I ricercatori hanno così esaminato un gruppo di donne giunte alla metà del periodo di gravidanza.
Tutte le donne sottoposte al monitoraggio in precedenza avevano bassi livelli di attività fisica: meno di 20 minuti nell’arco di tre giorni.