Analisi del sangue per scoprire sesso nascituro

Stephanie A. Devaney, ricercatrice dei National Institutes of Health di Bethesda (Maryland, USA), avrebbe confermato, tramite uno studio condotto su circa 7.000 donne, ciò che i medici di tutto il mondo sospettavano da tempo: un semplicissimo esame del sangue potrebbe far si che il sesso del nascituro si conosca già alla 7^ settimana di gravidanza.

Italiani disinformati sui rischi del sesso

Secondo una ricerca pubblicata a maggio dalla SIGO (Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia) gli italiani in età adolescenziale, insieme ai propri coetanei turchi, sarebbero i giovani europei peggio informati sui rischi correlati all’attività sessuale, specialmente in merito a gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.

Direttamente dalla poca conoscenza sul tema, purtroppo, deriverebbe uno dei dati più preoccupanti rilasciati dalla SIGO: 1 italiano su 4, sotto i 19 anni, non avrebbe mai usato alcun tipo di contraccettivo.

Le conseguenze, come si può facilmente intuire, sono delle più catastrofiche, investendo in pieno le questioni delle malattie e delle gravidanze indesiderate di cui parlavamo poc’anzi.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.