
I ricercatori hanno coinvolto 5000 bambini nati tra il 1998 ed il 2006, i quali sono stati seguiti per sei anni circa.
Se ciò avviene il flusso sanguigno si interrompe, con la conseguenza di provocare forti dolori e tutta un’altra serie di complicazioni. Oltre a questo i globuli rossi falciformi hanno una vita media molto breve, provocando una carenza cronica di globuli rossi nel sangue che si esprime nei sintomi tipici dell’anemia.
Attualmente, i trattamenti medici contro la cirrosi biliare primitiva possono solo rallentare la progressione del male, ed anche il trapianto del fegato, una delle possibili terapie, secondo le ricerche non evita che, in molti casi, la malattia possa ripresentarsi dopo 5-10 anni.
Il difetto dalla presenza di uno o due geni nei cromosomi che non permettono una sintesi della proteina corretta.