Dopo aver parlato di malattie genetiche rare come la sindrome di Asperger, la sindrome di Edwards, la sindrome di Williams – Beuren, la sindrome di Gorlin Goltz e la sindrome di Caplan, oggi vogliamo parlare della sindrome psicologica chiamata complesso di Edipo.
Psichiatria
Sindrome di Munchausen
Abbiamo parlato di patologie di valenza psicologica come la sindrome di Stoccolma, la sindrome di Samo e la sindrome di Tourette e oggi vogliamo parlare della sindrome di Munchausen.
La sindrome di Munchausen è una malattia psichiatrica in cui il paziente si crea delle patologie fittizie che hanno però gli stessi effetti clinici delle malattie vere e proprie.
La sindrome di Munchausen è una malattia psichiatrica in cui il paziente si crea delle patologie fittizie che hanno però gli stessi effetti clinici delle malattie vere e proprie.
Sindrome di Stoccolma
Dopo aver parlato della sindrome di Rett, della sindrome di Caplan, della sindrome di Gorlin Goltz e della sindrome di Tourette, oggi vogliamo parlare della sindrome di Stoccolma.
Gravidanza isterica

Oggi vogliamo parlare di una patologia che rispecchia le stesse caratteristiche dei primi sintomi di una gravidanza, ma che però di gravidanza non si tratta.
Infatti nonostante la donna avverta i sintomi classici della gravidanza, nelle settimane che si susseguono dal presunto concepimento, il ciclo con l’ovulazione procede in modo normale, anche se chiaramente i sintomi sono del tutto assenti.
Infatti nonostante la donna avverta i sintomi classici della gravidanza, nelle settimane che si susseguono dal presunto concepimento, il ciclo con l’ovulazione procede in modo normale, anche se chiaramente i sintomi sono del tutto assenti.
Coscienza innata esiste

Recentemente è stata fatta una scoperta sensazionale da un’equipe di neuroscienziati dell’École Polytechnique Fédérale di Losanna, in Svizzera, guidati dal prof. Henry Markram che ha dimostrato che esiste la coscienza innata.
In poche parole, il funzionamento neuronale non per forza è determinato dall’esperienza e questo apre nuove strade nel campo neurologico perchè fino adesso si sapeva che vi era una stretta correlazione tra le due cose.
Infatti i circuiti neuronali si stabilivano e si sviluppavano grazie alle esperienze acquisite tramite un fenomeno che prende il nome di plasticità sinaptica.
In poche parole, il funzionamento neuronale non per forza è determinato dall’esperienza e questo apre nuove strade nel campo neurologico perchè fino adesso si sapeva che vi era una stretta correlazione tra le due cose.
Infatti i circuiti neuronali si stabilivano e si sviluppavano grazie alle esperienze acquisite tramite un fenomeno che prende il nome di plasticità sinaptica.
Dormire stimola il cervello

Una bella notizia per tutti i dormiglioni d’Italia: dormire è molto utile per riorganizzare le idee e quindi chi sostiene che chi dorme non piglia pesci si sbaglia.
Quindi, dopo la bella notizia che dormire aiuta a dimagrire, oggi vogliamo appunto darvene un’altra: per stimolare la memoria e mantenere il cervello agile e in allenamento a lungo, i neuropsicologi consigliano un numero adeguato di ore di sonno che aiuta a stimolare il processo dei ricordi, tramite la formazione dei sogni.
Quindi, dopo la bella notizia che dormire aiuta a dimagrire, oggi vogliamo appunto darvene un’altra: per stimolare la memoria e mantenere il cervello agile e in allenamento a lungo, i neuropsicologi consigliano un numero adeguato di ore di sonno che aiuta a stimolare il processo dei ricordi, tramite la formazione dei sogni.
Si può convivere con la sindrome di Tourette?
La sindrome di Tourette è classificabile nelle malattie rare e anche se per anni si è pensato che si trattasse di una malattia psichiatrica, oggi si scoperto che si tratta invece di una patologia neurologica.
La malattia si caratterizza da tic involontari dei muscoli, deficit dell’attenzione, parolacce e bestemmie ripetute involontariamente, iperattività e disturbo ossessivo compulsivo.
In Italia ci sono ben 6.000 persone affette da questa malattia che però spesso non viene riconosciuta; poichè pochi nel nostro paese la conoscono e quindi risulta così essere incurabile anche perchè spesso non viene diagnosticata.
La malattia si caratterizza da tic involontari dei muscoli, deficit dell’attenzione, parolacce e bestemmie ripetute involontariamente, iperattività e disturbo ossessivo compulsivo.
In Italia ci sono ben 6.000 persone affette da questa malattia che però spesso non viene riconosciuta; poichè pochi nel nostro paese la conoscono e quindi risulta così essere incurabile anche perchè spesso non viene diagnosticata.