La liposuzione, come evoca la parola stessa, è un intervento chirurgico atto a ridurre i depositi di cellule adipose sottocutanei tramite l'utilizzi di una canula aspiratrice ed è un'operazione molto invasiva
La liposuzione, come evoca la parola stessa, è un intervento chirurgico atto a ridurre i depositi di cellule adipose sottocutanei tramite l’utilizzi di una canula aspiratrice ed è un’operazione molto invasiva.
La liposuzione permette quindi di eliminare fino ad alcuni chilogrammi di grasso con la tecnica dell’aspirazione, tramite la pratica di alcune piccole incisioni di qualche millimetro a cui segue l’inserimento sottocutaneo delle canule aspiratrici, che possono essere di tipo automatico o di tipo manuale.
L’operazione viene eseguita in day hospital, con anestesia locale se vengono aspirati soltanto pochi cc di grasso, invece se l’intervento prevede una massiva aspirazione di cellule adipose, viene effettuata l’anestesia totale.
In alcuni casi, negli anni precedenti, si sono verificate morti a causa di questo tipo d’intervento per embolia polmonare.
La quantità di grasso asportata cambia a seconda dei casi, e cambia anche nome in base alla quantità che viene aspirata: non si chiama più liposuzione,quando si superano i 10 litri, ma prende il nome di steataferesi.
Ora le tecniche per questo tipo di intervento sono state perfezionate e non si registrano più casi di morte o di complicazioni gravi come la necrosi dei tessuti trattati o infezioni, però resta sempre un intervento molto invasivo che può essere effettuato su pazienti sani e con una buona elasticità cutanea, possibilmente sotto i quarant’anni d’età.
Il medico quindi valuterà da caso a caso se effettuare questo tipo di operazione oppure optare per terapie meno invasive come per esempio la cavitazione.