I trattamenti estetici sarebbero efficaci solo bevendo due litri e mezzo di acqua al giorno
Sottoporsi costantemente alle cure di bellezza può essere del tutto inutile a meno che non si beva la giusta quantità d’acqua quotidiana necessaria per il nostro corpo. Esisterebbe una strettissima correlazione fra la quantità di acqua consumata quotidianamente e la reale efficacia dei trattamenti di bellezza. È quanto emerge della revisione dell’efficacia dei trattamenti dermatologici per il ringiovanimento cutaneo condotta da Paolo Mezzana, già docente di tecniche fotografiche cliniche e laser alla scuola internazionale di medicina estetica Fondazione Fatebenefratelli di Roma.
Il medico ha monitorato i risultati delle cure di bellezza praticate in ospedale per poter eliminare le rughe (soprattutto peelin e laser) effettuate su un campione di 60 donne di età compresa fra i 38 e i 60 anni. E oltre all’osservazione dei risultati dei trattamenti estetici, le donne hanno risposto anche a un questionario sul loro stile di vita con effetti illuminanti. È emerso infatti che chi beve 2 litri e mezzo di acqua al giorno (particolarmente raccomandate quelle ricche di minerali, ferro, zinco e selenio) ha ottenuto maggiori benefici dai trattamenti di carattere estetico e mantiene una pelle più giovane e idratata.
BERE ACQUA FAVORISCE LA PERDITA DI PESO
Chi beve più di due litri e mezzo non ottiene risultati migliori, ma chi beve meno di un litro e mezzo di acqua al giorno non ottiene gli stessi risultati con le medesime cure e mantiene una pelle più rugosa e disidratata, nonostante i trattamenti. La conclusione dello studio, condotto per la prima volta, ha dimostrato che idratare bene il nostro corpo ha la stessa efficacia dello spalmarsi una crema idratante.
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