Prevenire l'onicomicosi per evitare di sviluppare i gravi effetti collaterali che la patologia può causare.
Sarebbe bene, dunque, evitare di subire tutto ciò. Per farlo, tra l’altro, è sufficiente adottare alcuni comportamenti, dettati dal buonsenso, che ci consentano di mantenere una perfetta igiene e pulizia delle nostre unghie e dei luoghi che ci troviamo a frequentare.
► COS’È L’ONICOMICOSI E CAUSE SCATENANTI
Per prevenire l’onicomicosi, infatti, basta semplicemente:
– tagliare le unghie con frequenza, così che siano sempre corte e ben curate
– asciugare, con estrema cura, sia le unghie sia le dita in seguito al bagno o alla doccia
– indossare calze sintetiche così da consentire una corretta traspirazione
– cambiare calze e calzature prima e dopo aver effettuato dell’attività sportiva
– cospargere i piedi e le calzature con uno spray antimicotico
– non rimuovere le pellicine intorno alle unghie di piedi e mani
– usare, il più possibile, calzature aperte quali sandali e simili
– evitare di camminare scalzi nei luoghi pubblici più a rischio quali, palestre, spogliatoi, piscine
– lavare frequentemente unghie e dita infette evitando che entrino in contatto con altri tessuti o con oggetti di uso quotidiano
– evitare l’utilizzo di smalti o simili giacché, creando una patina sull’unghia, contribuiscono ad intrappolare l’umidità e a favorire lo sviluppo dell’onicomicosi.
Adottando questi semplici consigli, il cui scopo ultimo è semplicemente quello di mantenere le unghie e le dita dei piedi e delle mani alla giusta temperatura, che dev’essere sempre abbastanza bassa, e con la giusta idratazione, che non dovrebbe mai essere eccessiva.
Seguendo queste indicazioni, e ricordando di lavarsi, frequentemente e con attenzione la zona interessata nel caso in cui si sia, per esempio, sudato eccessivamente, non solo si impedisce ai funghi di entrare in contatto con le unghie, bensì si eliminano, tempestivamente, eventuali germi, così da evitare lo sviluppo vero e proprio dell’onicomicosi.