Inesplorate questioni metaboliche sarebbero alla base dell'inattività muscolare involontaria di molti soggetti obesi.
Si vorrebbe verosimilmente conoscere, sin dai primi approcci con il nuovo regime alimentare e le nuove regole per l’attività fisica, se tutto ciò funzionerà oppure ancora se, per l’ennesima volta, si andrà incontro ad un fallimento.
► FARMACI DIETETICI PERICOLOSI
Fallimento in cui si incorre, purtroppo, più spesso di quanto si sia portati a credere non già a causa della scarsa volontà o del minimo impegno del paziente bensì delle sue caratteristiche metaboliche.
Colloquialmente parlando si è sempre scherzosamente affermato, a dire il vero con il contributo della scienza, come una persona obesa sia tale proprio a causa del proprio metabolismo lento e pigro. Oggi si può sostenere come quella affermazione possa considerarsi più azzeccata di quanto sin qui creduto.
Esistono persone, infatti, i cui movimenti fisici a riposo, ovverosia i movimenti involontari cui è costantemente sottoposto ogni muscolo, sono, a causa di non meglio definite questioni metaboliche, praticamente ridotti a zero. Queste persone, a differenza di molte altre, a meno che non agiscano volontariamente, non praticano alcun tipo di attività fisica che, per quanto minima sia, sempre si è dimostrata efficacissima nel contrastare i problemi di obesità e di sovrappeso.
Gli scienziati, dunque, starebbero ora cercando di individuare con precisione cause, caratteristiche e rimedi di succitata pigrizia, cercando di dare nuove speranze a quanti desiderino intraprendere una dieta risolutiva delle proprie patologie.