Questa è una patologia che colpisce maggiormente le donne e gli sportivi, questi ultimi a causa di microtraumi che si ripetono soprattutto a causa di movimenti di flessoestensione dell'anca.
L’infiammazione all’anca è spesso la dicitura comune della trocanterite, ossia un’ infiammazione che colpisce i tendini che si inseriscono sul grande trocantere.
Questa è una patologia che colpisce maggiormente le donne e gli sportivi, questi ultimi a causa di microtraumi che si ripetono soprattutto a causa di movimenti di flessoestensione dell’anca.
La trocanterite si manifesta con un intenso dolore dell’anca, ossia sulla sporgenza del grande trocantere, che si irradia anche all’inguine e al gluteo, ma non alla gamba e quindi non confondibile con l’infiammazione del nervo sciatico.
E’ importante quindi, quando si avvertono i primi dolori, recarsi dal proprio medico, il quale prescriverà una ecografia in modo da riconoscere il versamento liquido all’interno della borsa trocanterica, l’edema che si è formato intorno e le microcalcificazioni all’inserzione dei tendini.
Invece si effettua una radiografia per poter escludere dei problemi preesistenti a carico dell’articolazione ed osservare anche le microcalcificazioni nel punto in cui i tendini si inseriscono nel trocantere.
Nei casi più lievi le cure consigliate sono il riposo, l’applicazione (a periodi alterni) della borsa del ghiaccio, l’assunzione di farmaci antinfiammatri, altrimenti si passa alle infiltrazioni e successivamente un programma di kinesiterapia composto da esercizi di stretching della fascia lata.