Acquistare farmaci online è illegale e pericoloso ed è un'operazione che non dovrebbe mai e poi mai essere compiuta per non incappare in gravi sanzioni penali o in gravissimi effetti collaterali.
► FARMACI DIETETICI PERICOLOSI
Questa pratica, lo ricordiamo immediatamente, è assolutamente vietata dalla legislazione italiana che ha previsto, per chiunque abbia acquistato o venduto farmaci online, dunque anche nei confronti dell’ignaro o disperato consumatore, importanti sanzioni pecuniarie e penali.
Come se ciò, ovverosia l’illegalità del fatto in sé, non bastasse a fermare detto commercio, vi è da ribadire come una recente ricerca statistica, pubblicata nel corso della parte finale del 2010, abbia inconfutabilmente dimostrato come il 90% dei farmaci venduti online sia contraffatto, ovvero non contenga alcun principio attivo ovvero contenga principi attivi alterati poiché scaduti, trattati o conservati non nella maniera idonea.
Di più, sempre secondo l’inchiesta condotta da Max Laudadio, tali farmaci sarebbero pericolosi non già semplicemente in virtù del fatto che sarebbero maneggiati con poca o pressoché inesistente accuratezza, bensì, in alcuni rari casi, conterrebbero principi attivi ed eccipienti, differenti da quelli dichiarati dal produttore, quali stupefacenti o altre sostanze tossiche o illegali.
► AUMENTANO I FARMACI CONTRAFFATTI ONLINE
Senza poi contare il fatto che, in conclusione, moltissimi farmaci, tra quelli venduti online, risultano essere illegali nel nostro Paese o non ancora stati messi in commercio poiché considerati tossici od in contrasto con la legislazione vigente.
È il caso, davvero molto eclatante, di EllaOne, altrimenti noto come la pillola dei 5 giorni dopo, abitualmente venduto, dietro presentazione di ricetta medica, in molti Paesi europei.
Il farmaco in questione, dunque, può venir acquistato e consumato senza difficoltà alcuna. Un’operazione di questo tipo, però, è decisamente e totalmente illegale sia per il fatto di essere stato comprato online, sia per il fatto di essere stato assunto senza prescrizione medica.
Senza contare, in conclusione, che un farmaco di codesto tipo, che potrebbe tranquillamente esserci stato recapitato scaduto, è considerato, in Italia, come un vero e proprio farmaco abortivo.
Quella di vendere farmaci online, dunque, non sarebbe altro che una ben architettata strategia commerciale il cui scopo sarebbe, semplicemente, quello di garantire un ritorno economico a coloro i quali avrebbero organizzato quella che, agli occhi dei consumatori, altro non è che una truffa.