Aspirina: effetto scudo anti-cancro confermato

Sebbene sulla delicatissima questione oggi alla nostra attenzione dovranno sicuramente venir condotti ulteriori, ed oltre modo necessari, approfondimenti di carattere medico, clinico e scientifico, sarebbero ormai certo che l’acido acetilsalicilico, meglio noto grazie al nome commerciale Aspirina, contribuirebbe a contrastare lo sviluppo di qualsiasi neoplasia maligna riducendo al contempo, di conseguenza, le probabilità di morire per una qualsiasi patologia tumorale.

► ASPIRINA UTILE CONTRO I TUMORI

A confermarlo, grazie ad un approfonditissimo studio scientifico che avrebbe coinvolto oltre 100.000 uomini e donne di età superiore ai 60 anni, niente meno che l’American Cancer Society che, come forse saprete, sarebbe una delle più importati organizzazioni non-profit attive nella lotta al cancro a livello internazionale.

► ASPIRINA RIDUCE RISCHIO TUMORE AL SENO

I ricercatori dell’importante istituzione, in particolar modo e stando a quanto riportato dalla rivista scientifica Journal of National Cancer Institute, organo di stampa ufficiale del National Cancer Institute facente parte del National Institutes of Health, equivalente al nostro Istituto Superiore di Sanità, avrebbero infatti avuto modo di appurare, grazie alla revisione sistematica delle cartelle cliniche di oltre 100.000 volontari, che l’aspirina, se assunta quotidianamente, contribuirebbe a ridurre, nei 10 anni successivi alla prima somministrazione, la formazione di qualsiasi tumore addirittura del 16% e a ridurre la mortalità, in talune particolari forme tumorali (ovverosia quelle afferenti l’esofago, lo stomaco ed il colon-retto), addirittura del 40%.

► SCOPERTO IL MECCANISMO ANTITUMORALE DELL’ASPIRINA