I dolori mestruali affligono le donne da sempre e colpiscono chiunque provocando fastidi e spossatezza generica e possono essere combattuti con l'assunzione di farmaci antinfiammatori
Se i dolori sono particolarmente forti, i medici li catalogano nella cosidetta dismenorrea, che si manifesta come un dolore sordo ed intenso nel basso ventre, coinvolgendo anche parte della schiena e delle coscie.
I dolori mestruali classici invece comprendono il mal di schiena, nervosismo, sbalzi di umore, lombalgia, nausea, tensione mammaria e qualche volta anche svenimenti.
I dolori si presentano molto intensi nella fase adolescenziale poichè il ciclo mestruale sta iniziando a stabilizzarsi e spesso vengono associati alla menoraggia che è quando vi è un flusso molto abbondante.
Nella maggior parte dei casi, l’utilizzo di antinfiammatori può alleviare il dolore ma da poco si è testato un farmaco specifico che anzichè agire sulle manifestazioni sintomatiche del dolore, va ad agire alla radice del problema, agendo sulle cause del male stesso.
I crampi che si manifestano al basso ventre durante il ciclo mestruale sono spesso causati da un ormone chiamato prostaglandine, che, se prodotto in eccesso dal corpo, provoca dolori molto acuti.
E’ stato recentemente dimostrato che anche l’esercizio fisico non aiuta a combattere i dolori mestruali poichè non ha nessuna incidenza sulle parti interessate ma aiuta solo a sciogliere i muscoli.
Se si hanno forti dolori è importante recarsi da un ginecologo, il quale consiglierà la cura migliore, che spesso si tratta della prescrizine della pillola anticoncezionale poichè induce un ciclo fittizio inibendo gli ormoni.