L'allarme è, purtroppo, dei più seri e dei più pressanti: in Campania, regione che certamente non spicca per la qualità dell'assistenza sanitaria, si vive due anni in meno rispetto alla media nazionale.
► SCOPERTO IL MECCANISMO ANTITUMORALE DELL’ASPIRINA
Una notizia, sicuramente scioccante e sconcertante che arriva direttamente dall’Hotel delle Terme Di Agnano dal quale la Società Italiana di Medicina Generale ed il Consorzio Nazionale delle Cooperative Mediche avrebbero recentemente presentato i risultati del primo “Osservatorio regionale per la valutazione dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie nell’area dell’assistenza primaria”.
► ASPIRINA RIDUCE RISCHIO TUMORE AL SENO
Gaetano Piccinocchi, responsabile nazionale della Società Italiana di Medicina Generale, avrebbe dichiarato, nel corso della conferenza stampa svoltasi a margine del convegno, che: “influiscono sull’aspettativa di vita il contesto di povertà, i rifiuti, la mancanza di istruzione, caratteristiche della nostra Campania”.
► ASPIRINA UTILE CONTRO I TUMORI
La Campania, inoltre e sempre stando a quanto appurato dal su indicato Osservatorio, si aggiudicherebbe, tra tutte le regioni italiane, anche e soprattutto la triste e terribile maglia nera della regione con il maggior tasso di incidenza dei più differenti tumori dell’apparato respiratorio sia a causa dell’elevato numero di donne fumatrici, in nessun altra regione italiana così alto, sia della scarsa qualità dell’aria e del feroce inquinamento atmosferico che si concentrerebbe soprattutto sulle province di Napoli e Caserta.
Sull’Osservatorio in quanto tale l’Assessore alla Sanità del Comune di Napoli Pina Tommasielli avrebbe dichiarato: “I 620 medici di medicina generale dell’Osservatorio sono stati lungimiranti monitorando la salute di quasi un milione di cittadini campani, e dimostrando che la Regione ha ottimi metodi d’analisi, e strumenti di quantificazione finalizzati a un buon rapporto costi/benefici”.