Alcune dritte utili per chi intende procedere online in questo periodo in piena emergenza Coronavirus
A partire dal luglio 2015, le farmacie possono ricevere una speciale autorizzazione da parte del Ministero per poter vendere online farmaci da banco: a questo fine, i negozi devono rispettare una serie di requisiti, posti soprattutto a beneficio dei consumatori per proteggerli dal rischio di trovarsi di fronte ad operatori illegali e prodotti falsificati. Ecco perché è importante conoscere quali sono i farmaci che è possibile acquistare online.
I farmaci da banco: cosa sono?
Come si anticipava, l’unica categoria di farmaci che al momento può essere venduta e acquistata su Internet è quella dei cd. “farmaci da banco”: si tratta di quei prodotti che possono essere acquistati presso una delle farmacie online senza ricetta. In altre parole, questi farmaci possono essere venduti senza bisogno di prescrizione medica. Ma quali rientrano in questa classificazione?
I medicinali da banco (identificati dalla sigla FdB, che corrisponde all’inglese OTC – ossia Over-the-counter, “oltre in banco”), sono quei prodotti volti alla cura di dolori e disturbi di minore entità e corrispondono, in sostanza, a farmaci da automedicazione: in quanto tali, dopo la liberalizzazione del mercato farmaceutico, non richiedono la prescrizione medica per poter essere venduti, sia dalle farmacie tradizionali che da quelle online.
I farmaci in questione sono numerosi e sono mirati al trattamento di molte malattie ricorrenti: dalle carie ai problemi connessi alla funzione muscolare o all’attività fisica, passando per quelli che vengono normalmente utilizzati per la gestione di problemi frequenti e lievi, come raffreddore ed emicranie. Accanto ai farmaci da banco ci sono poi i cd. SOP (farmaci senza obbligo di prescrizione), in tutto e per tutto assimilabili ai primi, ma con, in più, la caratteristica di non poter essere oggetto di pubblicizzazione.
Quando è possibile acquistare i farmaci online?
Chiarito a grandi linee quali sono i farmaci da banco, è opportuno precisare che queste categorie rientrano all’interno della fascia C, ossia si tratta di farmaci che non sono a carico dello Stato italiano, ma del cittadino. Oggi i farmaci in questione si sono moltiplicati, al 2006, anno a cui risale la liberalizzazione del mercato e nel quale risultavano iscritti circa sessanta tipologie di farmaci OtC. Ebbene, tutti questi prodotti possono essere venduti online.
Infatti, l’acquisto online di farmaci è riservato solo a questa categoria di prodotti, in cui, ad esempio, possono ricondursi farmaci antipiretici, antidolorifici, antinfiammatori. Inoltre, gli operatori online possono vendere tutti quei prodotti che non rientrano propriamente nella categoria farmaceutica, come integratori, cosmetici, accessori sanitari e tutto ciò che non rientra all’interno della necessità di un’apposita autorizzazione ministeriale. Viceversa, farmaci come gli antibiotici e il Viagra (che per legge possono essere venduti solo con ricetta) possono essere acquistati online soltanto da operatori illegali, da cui è opportuno stare alla larga.
Come acquistare farmaci online in modo sicuro
Sotto questo profilo, infatti, è importante verificare che l’operatore prescelto per l’acquisto dei farmaci online sia autorizzato alla vendita: ciò è possibile controllando che il sito in questione presenti un bollino di sicurezza, ossia quello rilasciato dal Ministero con l’autorizzazione, che deve essere ben visibile all’interno del portale. Infatti, tutti i Paesi dell’Unione Europea (Italia inclusa) predispongono un sistema di verifiche e controlli per autorizzare la vendita di prodotti online, con autorità specifiche che vigilano sul rispetto delle regole. Nel caso specifico, la vendita online dei medicinali deve essere autorizzata dal Ministero, purché si rimanga – come detto – all’interno delle categorie dei farmaci da banco e senza obbligo di prescrizione.
Inoltre, si impone alle farmacie e parafarmacie che vendono farmaci online di possedere anche un esercizio fisicio all’interno del territorio italiano: ciò significa che in Italia non è consentito acquistare legalmente prodotti presso operatori basati all’estero o dotati di un foglietto illustrativo non scritto in italiano.
Altra verifica che è opportuno fare da parte dei consumatori, onde prevenire il rischio di truffe o di danni alla salute, è quello di verificare sul sito del Ministero della Salute l’elenco delle farmacie che vendono medicine su Internet: in questo modo si potranno individuare quali sono i rivenditori autorizzati a dispensare farmaci, evitando il pericolo di acquistare questi prodotti senza incorrere nei rischi menzionati. In ogni caso, se si presentano dubbi, è opportuno chiedere al rivenditore se il farmaco in questione può essere comprato online: se le risposte ricevute non sono adeguate, sarà preferibile rivolgersi ad una farmacia online più affidabile.