Da oggi questi pazienti potrebbero cominciare a vivere una vita maggiormente serena poiché privati delle delle devastanti conseguenze dello scompenso cardiaco.
► MISURARE LA PRESSIONE SU ENTRAMBE LE BRACCIA PER INDIVIDUARE MALATTIE CARDIACHE
Lo scompenso cardiaco, assolutamente da non confondersi con l’arresto cardiaco, sarebbe una gravissima patologia, capace in alcuni particolari casi di condurre il paziente alla morte, caratterizzata nei casi più lievi da dispnea, ortopnea, tosse ed affaticamento che, sebbene di per sé non siano eccessivamente pericolosi, potrebbero definitivamente compromettere lo stato di salute del soggetto.
► RIDOTTO DEL 50% IN 10 ANNI IL NUMERO DI DECESSI PER INFARTO
Si evince immediatamente, dunque, come la scoperta, effettuata presso i laboratori di endocrinologia del Dipartimento di Medicina Sperimentale della Facoltà di Medicina dell’Università La Sapienza di Roma, di una molecola in grado di curare alcuni dei più evidenti e conclamati sintomi dello scompenso cardiaco (sebbene non sia in grado di curare direttamente la patologia analizzata) risulti essere di capitale importanza per tutti quei soggetti nei quali lo scompenso cardiaco sarebbe la conseguenza diretta di ben più gravi e compromettenti malattie quali il diabete mellito di tipo 2.
► I CIBI FRITTI NON CAUSANO DANNO AL CUORE
Codesta patologia, infatti, sarebbe in grado, specie se molto evoluta e presente nel soggetto da molti anni, di causare alcune serissime forme di scompenso cardiaco accessorio che, purtroppo, andrebbero pesantemente ad aggravare le condizioni di salute del soggetto.
Da oggi, però, questi pazienti potrebbero cominciare a vivere, grazie al viagra ed al citrato di sildenafil, una vita maggiormente serena poiché privati delle delle devastanti conseguenze dello scompenso cardiaco.