Camminate, allenamenti in palestra e yoga non possono sicuramente evitare le vampate di calore o la sudorazione notturna.
E’ quest’ultimo infatti uno dei cambiamenti più comuni dell’ingresso nella menopausa, insieme con l’aumento del grasso, e l’aumento di peso in questa età critica della donna può avere conseguenze per la salute, come l’insorgere di problemi cardiaci, alta pressione, e possibili forme di diabete.
Uno dei metodi più semplici ed efficaci per aiutare il proprio corpo nel difficile passaggio è quello di ricorrere all’esercizio fisico e ad una dieta bilanciata, effettivamente fondamentali per aiutare la donna che entra in menopausa a mantenere una buona qualità di vita.
E’ anche vero che l’aumento di peso non è automatico, ma è più facile che accada se la donna, raggiunta la menopausa, cambia il suo stile di vita, per esempio, facendo meno esercizio fisico e mantenendo la stessa dieta di prima che ciò accadesse.
Se in menopausa le donne tendono ad accumulare più grasso, uno studio, condotto negli Stati Uniti dal National Institutes of Health ha rilevato che le donne che fanno attività sportive come jogging, aerobica, tennis, nuoto ogni giorno per almeno 10 minuti o più, hanno un accumulo di strato adiposo inferiore di ben 6 cm sui fianchi rispetto a quelle che non fanno esercizio fisico.
Le donne che si mantengono nella giusta forma riguardo al peso corporeo poi sembra provato che patiscano con meno intensità e frequenza anche le vampate di calore e la sudorazione notturna rispetto alle donne che sono in sovrappeso.
L’esercizio fisico poi può aiutare anche a migliorare il rapporto con il proprio corpo, che non consiste solo in una maggiore capacità di affrontare le eventuali forme di malessere, ma anche di gestire la nuova condizione di vita in un modo più positivo e vitale, sia a livello fisico che mentale.