Le persone che sembrano più giovani della loro età tendono a vivere più a lungo di quelle che invece appaiono più vecchie rispetto alla loro età.
In seguito i ricercatori hanno coinvolto nella ricerca tre differenti gruppi di volontari, che, esaminando le foto, indicavano quella che, secondo la loro percezione, era l’età della persona ritratta. I gemelli sono stati valutati dai volontari in giorni diversi ed individualmente.
In seguito lo studio si è sviluppato per un periodo di sette anni, durante i quali la coppia di gemelli è stata monitorata.
Tenendo conto di fattori come l’età, il sesso e l’ambiente in cui ogni gemello viveva, i ricercatori hanno scoperto che coloro che i volontari avevano percepito come più giovani erano quelli che statisticamente vivevano più a lungo, e che più grande è stata la percezione della differenza d’età, maggiore è stata la probabilità che il gemello che appariva più vecchio morisse prima.
I ricercatori hanno anche individuato un’associazione tra l’età percepita e le abilità fisiche e mentali.
Secondo gli autori dello studio, pubblicato su BMJ, ci potrebbero essere dei comuni fattori genetici che influiscono sia sull’invecchiamento che sulla sopravvivenza.
Fonte HealthFinder