Determinare il colore dei capelli dal DNA

capelli-2

Ieri abbiamo parlato del fatto che l‘impulsività maschile è caratterizzata dalla variazione del gene HTR2B che, in associazione con l’alcol, aumenta la propensione verso comportamenti violenti ed atteggiamenti patologici impulsivi.
Questo è stato scoperto grazie al sequenziamento del DNA che ha riscontrato l’anomalia di questo gene; oggi invece la scoperta è che sempre attraverso l’analisi del DNA è possibile risalire al colore dei capelli.



Questo, fino a qualche anno fa pareva pura fantascienza, soprattutto nel campo delle indagini di polizia: risalire al colore di capelli di un assassino soltanto dalle tracce lasciate su una scena del crimine, sarebbe il sogno di tutti i detective del mondo che, fino ad oggi potevano soltanto vederlo in C.S.I.
Ebbene, partendo dal DNA presente nella saliva, nel sangue, nello sperma o in frammenti di epidermide è possibile dimostrare con un margine di errore pari al 10% il colore dei capelli di una persona.
E’ stata una scoperta del tutto innovativa, in quanto prima era possibile determinare solo se una persona avesse i capelli rossi in quanto era una caratteristica genetica molto rara.
Già recentemente tramite i marker genetici è stato possibile rilevare una forma latente di TBC dando così la possibilità di predirla ai pazienti prima che si palesasse; con questa scoperta invece si aprono davvero nuovi scenari possibili per la scienza forense che permetterebbe di approfondire maggiormente le indagini e avere una maggior certezza nei casi di omicidio e anche nuove frontiere nella genetica.

Lascia un commento

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.