Sindrome di Sjogren

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle malattie rare o genetiche, come la sindrome di George, la sindrome di Asperger, la sindrome di Proteo, la sindrome di Gilbert, la sindrome di Marfan, la sindrome di De Quervain, la sindrome di Lambert Eaton e la sindrome di Tako Tsubo e parliamo della sindrome di Sjogren.
La sindrome di Sjögren è una patologia infiammatoria cronica di origine autoimmune che colpisce milioni di persone nel mondo, nella cui maggioranza sono di sesso femminile.


La sindrome di Sjögren colpisce il sistema immunitario che non è più in grado di riconoscere le proprie cellule, i tessuti e gli organi e così inizia ad attaccare soprattutto le ghiandole esocrine (che sono quelle salivari e lacrimali) distruggendole e creando disturbi denominati di bocca secca ed di occhio secco.

Questa patologia può danneggiare organi vitali e presentare livelli di intensità variabile: alcuni pazienti possono avere dei sintomi molto lievi di xerostomia e xeroftalmia, mentre altri possono alternare periodi di buono stato di salute che sono alternati da periodi di pesanti ricadute.

La diagnosi di questa malattia non è di facile riconoscimento in quanto i sintomi possono essere confusi con quelli di altre malattie anche perchè spesso vengono descritti da molti specialisti di discipline diverse come: internisti, dentisti, oculisti.

Questo fa sì che la diagnosi sia errata o mal formulata anche perché spesso la malattia non risulta essere molto conosciuta.
Ma nel momento in cui la sindrome di Sjogren viene sospettata, vengono prescritti molti esami specifici che aiutano nella formulazione precisa della diagnosi.

Sebbene in molte donne la diagnosi di questa patologia riscontrata durante la menopausa, la malattia può colpire anche giovani donne ed i figli nati da queste possono avere delle malformazioni cardiache.

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